La nuova normativa per garantire la qualità dell’acqua.

Il quadro legislativo che regolamenta la qualità e la sicurezza dell’acqua destinata al consumo umano è in continua evoluzione e merita un’attenzione e un aggiornamento costante.

Con il decreto legislativo n.18/2023, in vigore dal 21 marzo 2023, viene attuata, anche in Italia, la Direttiva (UE) 2020/2184 del Parlamento Europeo, concernente la qualità delle acque destinate al consumo umano.

La nuova normativa per garantire la qualità dell’acqua.

La Direttiva europea mira a proteggere la salute umana stabilendo i requisiti di salubrità e purezza che devono essere soddisfatti dall’acqua potabile.

Nel fissare i livelli di contaminazione, la direttiva applica il principio di precauzione: le nuove norme non mirano solo a proteggere la salute umana ma anche a migliorare l’approvvigionamento e salvaguardare l’ambiente.

QUALI SONO LE NOVITÀ?

  • Nuovi parametri microbiologici e chimici, che limitano la presenza di acidi aloacetici, clorito e clorato nell’acqua potabile. Di conseguenza i gestori dovranno essere particolarmente attenti nella selezione delle metodologie scelte per la disinfezione dell’acqua. Queste dovranno essere in grado di minimizzare i residui e le conseguenze chimiche dei trattamenti, per garantire la sicurezza microbiologica dell’acqua.
  • Implementazione di un approccio basato sull’analisi del rischio come atto preventivo (art. 6). L’analisi deve includere i ”rischi correlati ai cambiamenti climatici, alla protezione dei sistemi idrici e alla continuità della fornitura” .
  • Estensione del livello di attenzione nei confronti della Legionella a qualsiasi edificio, anche privato, raggiunto dalle reti di distribuzione dell’acqua potabile. (fino ad ora il monitoraggio della Legionella era obbligatorio per i luoghi di Lavoro – D.Lgs 81/2008).

Controllare regolarmente gli impianti idrici diventa sempre più fondamentale per:

  • prevenire il rischio della Legionellosi,
  • salvaguardare la salute pubblica
  • non rischiare sanzioni.

Rentacs ha sviluppato un Sistema Integrato di Valutazione e Gestione del Rischio ed effettua analisi approfondite e conformi ai nuovi parametri legislativi di ogni tipo di impianto.

Rentacs si avvale di una metodologia brevettata di bonifica degli impianti idrici che non altera le proprietà dell’acqua e rimuove batteri e biofilm senza attrezzature fisse di dosaggio con prodotti chimici.

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